Home Approfondimenti Sirenidi

Sirenidi

I Sirenidi o Sirenidae, sono un gruppo di anfibi urodeli, facenti parte dell’ordine degli Urodela. Le specie facenti parte di questo ordine, sono tutte di aspetto anguilloforme e neotenico, vengono descritte come una sorta di salamandre ma acquatiche.

I membri di questo ordine presentano gli arti interiori molto piccoli, mentre quelli posteriori sono totalmente assenti. Lo scheletro degli arti anteriori è di origine cartilaginosa, possiedono le branchie esterne raggruppate tutte lungo il collo. Nonostante l’aspetto molto simile a quello delle salamandre, l’analisi genetica effettuata su questi animali, ha dimostrato che i Sirenidi non sono correlate a questo gruppo.

Questi anfibi sono distribuiti lungo tutta la zona sud-orientale degli Stati Uniti e del Messico, sono lunghi circa 25-95 cm e sono in grado di attraversare terreni molto umidi durante le stagioni molto piovose. Questo è possibile perché i Sirenidi nascono dall’evoluzione di un antenato terrestre che aveva mantenuto ancora la caratteristica larvale acquatica.

Possiedono un piccolo strato di denti sparsi lungo la mandibola, la quale presenta la forma di una specie di becco formato da una guaina cornea, la quale gli permette di nutrirsi di vermi, lumache, gamberi e alghe molto filamentose.

Se vivono in zone con scarse condizioni idriche, questi anfibi riducono le branchie, in modo da poter comunque continuare a respirare. Nei periodi di intensa siccità, i membri appartenenti a questo ordine, scavano dei tunnel lungo le zone sotterranee fangose degli stagni, producono dei bozzoli gelatinosi di muco e ci vivono dentro, respirando con i piccoli polmoni (anche se non usati spesso, sono comunque funzionali in caso di necessità), fino a quando la situazione climatica non torna consona ai loro standard di sopravvivenza.

È stato riscontrato dai membri analizzati, che possiedono una sorta di setto cardiaco interventricolare, alcune specie producono dei vocalizzi molto particolari per comunicare tra di loro e la struttura del loro sistema di riproduzione analizzato, suggerisce che si appoggiano alla fecondazione esterna. Questo ordine si divide in due grandi generi, cioè quello Pseudobranchus  (detto anche delle sirene nane) e quello Siren (detto anche delle sirene). Naturalmente caratteristiche più dettagliate come colorazione del corpo, comportamenti sociali e altro ancora sono differenti da specie a specie.