Lo Spioncello facente parte della famiglia dei Motacillidae è l’esemplare più grande di tutta la sua specie, con i suoi 16 cm, un corpo molto slanciato, con le zampe nere e il suo piumaggio di un color grigio scuso (sul ventre il grigio diventa più chiaro), si distingue da tutti gli altri esemplari.
Risiede e nidifica principalmente in Europa, Asia e Africa.
Alimentazione:
Si nutre principalmente di insetti e vermi d’acqua, la caccia è diversa in base alle stagioni; in estate si procura il cibo camminando da una radura rocciosa all’altra, mentre in inverno quando può raggiungere anche le pianure rocciose, trova il cibo anche in banchi di fango o tra le varie alghe presenti negli stagni.
Riproduzione:
Nel periodo di maggio avviene il classico periodo di scelta del compagno, con cui in seguito si andrà a costruire il nido. In base alla scelta del luogo di costruzione (sempre in zone protette come tra fessure di rocce o all’interno di cespugli, ecc.) di quest’ultimo, il materiale e la forma, in base anche al materiale trovato, potrebbe essere molto diverso. Di solito il nido esternamente è ricoperto da fili d’erba e rametti presi qua e la, mentre all’interno è presente un letto di piume e muschio in modo da poter accogliere al meglio le uova e successivamente i piccoli. La femmina deporrà circa 6 uova per ogni covata, le uova sono di colore grigio e resteranno tali fino a circa due settimane, momento in cui si schiuderanno e faranno spazio ai pulcini, i quali resteranno nel nido ancora per due settimane, fino a quando non saranno in grado di volare insieme ai genitori.
Lo spioncello in quanto migratore, si sposta da una zona all’altra in base al clima. Preferisce zone erbose e umide nelle quali risiederà pazientemente fino al periodo della successiva migrazione. In primavera si possono osservare anche circa 500 esemplari in cerca di cibo prima di spostarsi definitivamente verso le zone più calde adatte alla nidificazione. Una particolarità dello Spioncello è quella che a differenza degli altri esemplari, quando cammina, dondola il capo in senso verticale e contemporaneamente la coda in senso orizzontale.