Il Gufo reale è un uccello rapace facente parte della famiglia degli Strigidi, famoso soprattutto per essere l’esemplare di gufo più grande della sua specie. Possiede un’apertura alare che va dai 1.60 ai 2 metri, è alto circa 65-80 cm, il peso varia dai 1.55 Kg ai 4.20 Kg (presentano dimorfismo sessuale in quanto le femmine sono più grosse dei maschi), può girare la testa fino a 270°, ha l’aspetto molto massiccio, le ali tendono ad arrotondarsi alla fine, la coda è molto corta e il capo invece è molto grande. Gli occhi sono di colore giallo-arancione, al di sopra sono presenti dei lunghi ciuffi di pelo erettili, il piumaggio è di colore marrone scuro striato di nero, mentre la zona superiore è gialla striata marrone scuro. Il Gufo reale si trova in quasi tutti gli ambienti, è presente in quasi tutta l’Europa, tranne che in Francia, nelle Isole Britanniche, in Danimarca e nei Paesi Bassi, in Nord Africa, in Medio Oriente e in Asia centrale.
Nel nostro Paese è presente praticamente ovunque, sulle Alpi risiede fino alla parte superiore delle foreste. Il suo habitat naturale è formato da foreste immerse nelle zone rocciose, in caso di necessità, può risiedere anche nelle steppe (ma se può evita) e quasi mai nelle città; quei pochi esemplari presenti, vivono naturalmente nei parchi e si nascondono nelle crepe dei muri finchè non tramonta il sole. Il Gufo reale di giorno dorme per la maggior parte del tempo o lo passa quasi sempre vicino al nido, mentre è attivo soltanto durante la notte e durante l’alba, dove vola in cerca di cibo. La sua dieta è composta da piccoli mammiferi, come per esempio lepri e conigli, può cacciare anche mammiferi della taglia della volpe, altri rapaci, soprattutto galli e fagiani.
Come tutti i rapaci notturni, anche il Gufo reale, ingoia la sua preda intera, tutte le parti non assimilabili come penne, ossa, peli, ecc. vengono in seguito rigettate sotto forma di “borre” di diametro di circa 4 cm. Durante il volo emette un particolare vocalizzo molto stridulo e acuto; è l’unico modo per avvertirne la sua presenza di notte, dato che è praticamente impossibile vederlo arrivare visto che si mimetizza alla perfezione nel cielo notturno. Quando si appollaia sugli alberi, è possibile vederne sono il riflesso dei due occhi arancioni per via del riflesso della luce lunare. Tra marzo e aprile, questo esemplare si prepara alla costruzione del nido presso crepe di rocce o in conche già presenti, non depone mai le uova al suolo. In seguito la femmina deporrà circa 2-3 uova e le coverà per circa 36 giorni. In questo periodo, il maschio farà la guardia al territorio, alla sua compagna e alle uova. Una volta nati, i piccoli rimarranno nel nido per altre 5 settimane completamente accuditi da entrambi i genitori, successivamente inizieranno a volare tutti insieme, dipendendo ancora dagli adulti per altri 20 giorni, finchè non saranno del tutto indipendenti. Il Gufo reale è minacciato dall’uomo, soprattutto dai cavi sospesi rilasciati da quest’ultimo, dove puntualmente durante il volo, questi uccelli si imbattono pericolosamente.