Generalità e morfologia:
La tartaruga è un animale vertebrato che appartiene alla famiglia dei rettili, chiamata anche testuggine, appartiene ad uno dei gruppi più primitivi. Le tartarughe hanno il corpo racchiuso da una scatola ossea, uno scheletro esteriore che la funzione di corazza protettiva, la parte superiore viene chiamata scudo o carapace, mentra le parte ventrale viene chiamata piastrone. Normalmente il capo delle tartarughe, come pura la coda e le piccole zampe, fuoriescono dal guscio, ma quando incombe un pericolo, la tartaruga può mettere al riparo la corazza anche la testa, la coda e le zampe. Esistono più di 250 specie di tartarughe, che vivono in molte parti del mondo, soprattutto tropicali e subtropicali.
Il problema più grande delle tartarughe è stata la respirazione dato che i loro tartarughe, si trovano sulla schiena subito sotto lo scudo dorsale. Esistono tartarughe strettamente legate all’ambiene acquatico, con forme di acqua dolce e marine, e tartarughe terrestri. Queste ultime hanno scudo molto convesso e si muovono lentamente e goffamente. Le dimensioni delle tartarughe variano in lunghezza da pochi centimetri a quasi tre metri; le più grandi pesano anche ben oltre i 750 chili. Le tartarughe erano già presenti ulla terra 250 milioni di anni fa, da allora non hanno subito grandi cambiamenti.
Il guscio è costituito da tante piccole piastre ossee piane, che conferiscono robustezza; è saldato alla colonna verebrale, alle costole, alle ossa della spalle e a quelle del bacino. Alcune tartarughe hanno sullo scudo disegni di colore molto vivace; sembra che la colorazione brillante di questi animali abbia la funzione di mezzo di riconocimento. Alle testuggini va il primato di longevità, infatti possono arrivare a vivere fino a 200 anni. Vi è però solo un caso documentato che riguarda la mascotte della fortezza dell’isola di Maurizio, che visse per circa 180 anni. La tartaruga è un animale diurno e vegetariano.
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In Europa la si può trovare comunemente allevata nei giardini domestici. Abitudini e riproduzione della tartaruga: La loro vita si svolge nel periodo della primavera e dell’estate, avendo bisogno di un lungo periodo di letargo che generalmente da ottobre ad aprile. Le tartarughe sono ovipare; la femmina scava una buca sulla terraferma scegliendo un luogo caldo ed umido, deponendo dalle due alle duecento e più uova, a econda della specie. Da qui le uova vengono anbbandonate al loro destino, quando si schiudono i piccoli escono simili ai genitori, privi di protezione. Anche per gli adulti il periodo dell’accoppiamento è il più pericoloso, essendo questi meno prudenti.
Le tartarughe crescono con lentezza, raggiungendo la maturità solo dopo i 10 anni. Hanno un senso olfattivo ben sviluppato, anche il loro udito è notevolmente sensibile soprattutto alle vibrazioni del suolo. Hanno una grande capacità d’orientamento, grazie alla quale raggiungono ogni meta prefissa anche se lontana. Le tartarughe sono un cibo prelibato per l’uomo tanto che alcune specie sono ora in via d’estinzione.