Lo Smoushound olandese è un cane di taglia piccola purtroppo ben poco conosciuto ad apprezzato. Si sa di lui che discende dai terrier, ma nemmeno la storia è stata chiarita con certezza, si sa poco del suo passato e del vissuto nelle terre d’origine. Si sa che è passato molto tempo da quando sono state ritrovate pitture che raffiguravano cagnolini somiglianti agli Smoushound olandese: l’unica vera certezza, comunque, è legata al significato del suo nome.
“Smus” in olandese vuol dire semplicemente “topo”, e non bisogna essere profondi conoscitori di questa razza né delle razze in generale per fare due più due: che un terrier porti questo nome è molto significativo, e vuol dire che questo cane in passato era quasi certamente impiegato nella caccia ai piccoli roditori.
Al momento è uno dei cani più longevi che esistano, con un’aspettativa di vita che può arrivare ai 18 anni, un’età di sicuro elevata per i cani.
Al di fuori dell’Olanda, purtroppo non è un cane molto diffuso, ma inizia ad essere apprezzato anche in Europa, dove ci sono pochi allevamenti, perché le sue piccole dimensioni lo rendono un perfetto cane d’appartamento, ed il suo carattere un compagno perfetto per adulti e piccini.
Viene anche chiamato il “cane del cavaliere”, ed è piuttosto semplice da educare e da gestire.
Non dimostra mai aggressività né nei confronti delle persone, né nei confronti degli altri cani o degli altri animali.
Pur essendo una razza poco conosciuta, è riconosciuta ufficialmente dalla Federazione Cinologica Internazionale che lo classifica come cane di piccola taglia e non come terrier, questo perché la sua sarebbe soltanto una discendenza e non una vera appartenenza, e del resto il carattere dimostra questo sangue di terrier.
La simpatia, le piccole dimensioni, l’allegria, la giovialità e la continua voglia di giocare, fanno di lui il cane che tutti vorrebbero ma che purtroppo conoscono in pochi, troppo pochi.