Il lupo artico è conosciuto anche come Lupo Bianco o Lupo Polare, mammiferi.php">mammifero appartenente alla famiglia dei Canidi. L’habitat naturale è quello che comprende la zona artica del Canada, L’Alaska e la Groenlandia, gli studiosi l’hanno tenuto sotto controllo per diverso tempo e si sono accorti che è una sottospecie del Lupo Grigio.
Si tratta dell’unica che si trova ancora naturalmente in queste regioni, tutto questo vantaggio è consentito dall’habitat che non mette l’animale a contatto con le persone. La morfologia del lupo artico prevede una lunghezza pari a 1,5 massimo 1,8 metri, con un peso che può superare tranquillamente i 45Kg.
Stupenda la pelliccia folta di questo animale con cui è in grado di nascondersi dai predatori che vivono nell’ambiente circostante. Inoltre grazie alla forte protezione del pelo, il lupo è praticamente isolato dal freddo, le piccole orecchie poco note nelle altre specie lo aiutano a ridurre la perdita di colore.
Questo fantastico animale si adatta perfettamente nelle regioni con condizioni estreme che hanno un habitat tosto dove è praticamente difficile sopravvivere, con temperature di -20 C° e dove la difficoltà più complessa è quella di ritrovarsi per 5 mesi all’anno con il buio assoluto.
Il lupo artico vive in branco, i membri sono tutti molto legati fra di loro e si aiutano per trovare il cibo. Nel territorio non sono molte le prede disponibili, i lupi sono pronti a percorrere vasti territorio pur di trovare da mangiare, spesso le vittime di questo animale sono i caribù e i buoi muschiati ma si accontentano anche di lepre e foche.
In un branco gli unici ad accoppiarsi sono il maschio e la femmina anche se altri accoppiamenti sono più che naturali. Il terreno sempre ghiacciato della zona non permette loro di scavarsi una tana, quindi si riposano in caverne piuttosto profondo per non essere cacciati.