Noto anche come babuino, vive in branchi sul terreno, in una zona che si estende dall’Egitto a gran parte dell’Africa centrale e orientale. Trascorre le giornate allegramente, ricercando il cibo. Eccezion fatta per il leopardo, che talvolta lo attacca, nessuno pensa di importunarlo. Gli indigeni non gli manifestano alcun interesse;si limitano a catturare talvolta qualche piccolo, per allevarlo come animale domestico. Dalle alture, dove si trattengono abitualmente, i babuini scendono verso le piannure per bere nei piccoli stagni alimentati dalle sorgenti sottorrenee. Gli africani assicurano che non è raro vederli importunare le giovanette che vanno ad attingere acqua, tanto che queste devono essere accompagnate da uomini armati.
Il babuino, che non si differenzia fisicamente dagli altri cinocefali, dà prova di maggiori doti intellettive. Catturato giovane, si abitua facilmente alla vicinanza dell’uomo. Si lascia addomesticare di buon grado, al punto di sopportare anche un cattivo trattamento che potrebbe essergli inflitto. La femmina, estremamente mite, sa rendersi ancora più simpatica del maschio e può essere addomesticata più in fretta.