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Gli animali più pericolosi per l’uomo

Difendere la natura e l’ambiente significa conoscerli e rispettarli senza trattarli come un giardino condominiale.
E amare gli animali non vuol dire pensare che siano tutti docili peluche. Questa classifica vi presenta gli animali più pericolosi per l’uomo, che dovrebbe sempre tenersene alla giusta distanza!

Orso Polare

Sembra così docile e carino, soprattutto quando lo vediamo in peluche. Ma  l’orso polare è il più grande mangiatore di carne della terra. Si nutre principalmente di foche ma le sue zampe sono munite di artigli capaci di sezionare qualsiasi testa umana. Non hanno paura dell’uomo e talvolta, in caso di pericolo o di carestie, possono arrivare ad attaccare.

Il drago di Komodo

Si tratta della più grande lucertola vivente. Vive in alcune isole indonesiane e riesce a mietere vittime con un solo morso: i suoi denti seghettati lacerano le carni così da mandare in circolo il veleno che provoca paralisi muscolare, shock e perdita di coscienza.

Il polpo ad anelli blu

E’ velenosissimo, tra le specie marine più pericolose al mondo. Il piccolo animale è diffuso a largo delle coste dell’Africa e del Giappone. Il suo veleno è letale anche per l’uomo e la cosa peggiore è che non esiste un antidoto: la tossicità del suo veleno supera il cianuro di ben 10.000 volte.

Ippopotamo

Un altro “amico dei bambini” solo nella pubblicità. In realtà l’ippopotamo è il terzo mammiferi.php">mammifero più grande al mondo, dopo l’elefante i il rinoceronte. Sono molto diffusi in Africa e sono responsabili di aver causato più morti umane nel continente rispetto ad altri animali più temuti. Il “cavallo di fiume” è tra gli animali più aggressivi del mondo ed è annoverato tra i più pericolosi dell’Africa.

Squalo bianco

Ci hanno pensato anche i film a descriverlo come il killer silenzioso della vita marina. Si usa dire che statisticamente è più facile essere colpiti da un fulmine che attaccati da uno squalo bianco ma mi è sempre sembrata una magra consolazione.

Bufalo nero

E’ quello africano (niente a che vedere con quelli che da noi danno il latte per la mozzarella) ed  è stato ribattezzato nelle lingue locali “la morte nera”. E’ un animale estremamente imprevedibile e uccide più di 200 persone all’anno. Anche i leoni temono questo animale il che è tutto dire..

Coccodrillo

Di varie specie, frequenta ambienti molto diversi  (fiume, mare, acque stagnanti,)i coccodrilli sono responsabili di oltre 2.000 morti all’anno. La loro dieta include una vasta gamma di carni, si nutre anche di carcasse morte.

Leone

Il Re Della Giungla (che è poi la Savana) detiene il titolo di predatore per eccellenza, i suoi denti aguzzi e gli artigli riescono a paralizzare e tagliare a brandelli qualsiasi vittima. Ci sono stati molti casi registrati di attacchi da parte di leoni verso aziende agricole, vetture di turisti durante safari in Africa… sono responsabili di numerosi decessi all’anno.

Taipan

Il metodo scientifico per misurare la velenosità di un rettile è un indice tossicologico chiamato Letal Dose 50. In base a questo le specie più velenose si trovano in Africa, Nord America, Australia e Asia, come per esempio, il famoso Cobra asiatico che non è non è di certo quello più tossico ma causa più di 50.000 morti all’anno. Quello più velenoso è invece il Taipan dell’Interno con un singolo morso  e’ in grado di iniettare circa 110mg di veleno, sufficienti per uccidere un centinaio di esseri umani e oltre 200.000 topi. E’ originario dell’Australia  ed appartiene alla famiglia degli Elapidae, che conta anche il cobra, il mamba, ed il serpente corallo.

Elefante africano

Non lo direste, vero?  Già perché siamo abituati a percepire come “domestico” quello indiano. Quello africano invece è il più grande mammifero terrestre. E’ indubbiamente uno degli animali più intelligenti del mondo, ma se sente in pericolo la prole o in un momento di rabbia, un elefante può essere giustamente letale.