Il koala: un tenero animaletto in pericolo
I koala, con la loro pelliccia morbida, le orecchie rotonde e soffici e gli occhi dolci, sono i piccoli marsupiali simbolo delle foreste australiane.
Questi teneri mammiferi trascorrono la maggior parte del loro tempo sugli alberi di eucalipto a nutrirsi delle foglie presenti nella parti più alte degli alberi o a sonnecchiare tra le comode biforcazioni dei rami.
Ad oggi, purtroppo, sono circa 80.000 i koala sopravvissuti: meno dell’1% della popolazione originaria.
La loro sopravvivenza, infatti, è sempre più minacciata dalla deforestazione e dai cambiamenti climatici; che ogni anno provocano un numero sempre più alto di incendi, nonché il disseccamento delle foglie di eucalipto, rendendo i koala più disidratati e deboli.
Cosa mangia il Koala?
Il koala ha una dieta vegetariana e, come già accennato, mangia foglioline e gemme di eucalipto (tossiche per la maggior parte dei mammiferi), dalle quali trae nutrimento e anche acqua in abbondanza.
Ne è molto ghiotto e può arrivare a mangiarne, in media, mezzo chilo al giorno.
Dalla sua dieta a base di eucalipto, deriva anche il suo nome: “koala” nella lingua aborigena australiana significa infatti “non bere”.
Questo perché si pensava che, vista la loro dieta a base di foglie di eucalipto, non avessero bisogno di bere: recenti studi hanno invece dimostrato che i koala bevono anche loro da varie fonti d’acqua.