I Folidoti sono un genere a cui appartengono tutti i Pangolini esistenti nel mondo; questa specie è conosciuta anche come Formichieri squamosi. In passato i Pangolini venivano classificati nello stesso ordine a cui appartenevano gli Armadilli, i Formichieri e i Bradipi, in seguito, per le poche caratteristiche in comune, vennero inseriti in un genere a se stante.
Gli antenati di queste specie facevano parte di un gruppo di carnivori che facevano parte del clan dei Ferae. Le specie che fanno parte di questo genere, sono numerose, sono i Pangolini delle Filippine, i Pangolini giganti, i Pangolini di Temminck, i Pangolini arborei, i Pangolini dalla coda lunga, i Pangolini indiani, i Pangolini cinesi e Pangolini del Borneo.
Tutti gli esemplari di queste specie, presentano il corpo ricoperto da scaglie di cheratina, che sovrapposte l’una sull’altra, danno l’idea di una specie di corazza a piastre.
I Folidoti sono ricoperti da queste scaglie su tutto il corpo, con eccezione della parte interna delle zampe, del muso e delle parti laterali del capo. Queste scaglie sono sia flessibili in modo da permettere all’animale di appallottolarsi in caso di pericolo e anche molto affilate, in modo da poter usare l’intero corpo come arma per difendersi dai predatori.
I Pangolini sono lunghi circa 30-100 cm (le femmine sono più piccole dei maschi), gli artigli anteriori sono molto lunghi, permettono all’animale di scavare al suolo, vengono considerate anche un impedimento all’animale stesso per il muoversi, infatti cammina in maniera al quanto singolare.
La coda è lunga e serve per bilanciare il resto del corpo, il quale non potrebbe rimanere in equilibrio a causa dell’eccessivo peso della corazza. Presentano occhi molto piccoli, la vista e l’udito sono molto deboli, ma fortunatamente, questa specie può contare su di un olfatto impareggiabile.
La lingua è lunga e sottile, adatta per stanare e nutrirsi delle formiche all’interno dei formicai. Questo organo non parte dalla bocca, come per la maggior parte degli esemplari, ma inizia dalla cavità toracica. Questi animali non presentano denti in bocca, una volta ingoiate le formiche, saranno i particolari muscoli dello stomaco ad effettuare la triturazione, la quale viene aiutata con l’ingestione, da parte del Pangolino, di piccoli sassi.
Attualmente, questo ordine vive solo in Asia e Africa, un tempo popolava molte più zone, sono stati infatti ritrovati fossili in tutta l’Europa e l’America. I Folidoti sono una specie molto territoriale e solitaria, una volta scelto il proprio habitat, lo marcano con una particolare sostanza che secernano dalle ghiandole anali.