La sterna artica è un uccello appartenente alla famiglie dei Laridae, il suo Habitat Naturale è quello delle coste europee dell’Oceano Atlantico e migra verso il Sudafrica e l’Antartide, con una caratteristica che la resa famosa: Alcuni scienziati hanno calcolato che in circa 30 anni di vita, la Sterna artica arriva a percorrere almeno 2.400.000 km.
Si può ammirare nel suo habitat naturale dal maggio a ottobre, difficile non riconoscerla grazie alle sue zampe rosse e al corpo grigio. Le dimensioni variano da 33 a 39 cm di lunghezza con un peso di 92 a 135 chilogrammi.
La sterna artica cova in colonie e sui prati è molto gelosa delle sue future generazioni ed è pronta ad attaccare qualsiasi intruso invada il suo territorio. Non pesa più di 100 grammi eppure è considerato uno degli uccelli migratori più veloce al mondo, seguirla anche con macchinari meccanici è davvero complesso, gli scienziati hanno nominato i gruppi: Il popolo migratore.
Un uccello davvero particolare che dimostra quanto la natura sia riuscita a creare delle specie pronte a sopravvivere per diverso tempo, considerate che questi piccoli mammiferi depongono decine di uova ogni anno e per questo non hanno ancora problemi con l’estinzione della razza.
La colorazione tipica della Sterna spesso la vede preda di rapaci più grandi, per questo motivo i suoi nidi sono ben nascosti tra le zone più impensabili della zona oceanica. Attualmente non sembra essere un bersaglio interessante per i cacciatori e nella maggior parte dei casi, viene solo identificata come un uccello migratore difficile da avvistare.
Il suo destino è quello di viaggiare per un sacco di tempo in tutti i suoi anni di vita, una viaggiatrice naturale apprezzata da chi ama il mondo degli animali più piccoli e furbi al mondo.