Il coniglio nano non è altro che una creazione piuttosto recente, infatti risale ad una trentina di anni fa. Si presenta a noi con una testa corta, orecchie vicine e fini, un dorso pieno e zampette piccole, gli occhi sono molto grandi e vivaci. Il suo peso può variare da 1 a 7 chili per le specie più grandi. Esistono conigli nani sia completamente bianchi, chiamati Polacchi, che colorati.
Rirpoduzione: Il coniglio nano, a differenza dei normali conigli, non è particolarmente fecondo, riesce a partorine due massimo tre piccoli a gravidanza. Questa dura circa un mesetto, e pochi giorni prima del parto è preferibile sistemare una sorta di culla-nido per i piccoli che nasceranno. La femmina non ama accettare il maschio continuamente, per questo è meglio evitare di tenerli insieme.
I maschi possono accoppiarsi già dopo sette mesi di vita mentre le femmine addirittura ai sei mesi. Sia la femmina che il maschio sono piuttosto affettuosi con l’uomo, il maschio tende però a segnare il territorio urinando, lasciando così un odore dolciastro difficilmente eliminabile. Il coniglio nano è un animale molto docile anche se molto timido, bisogna usare un approccio molto delicato e tranquillo altrimenti questo si spaventerà. Presa la giusta confidenza l’animale, se lo si è abituato sin dall’inizio con carezze accompagnate da un nome, risponderà ad ogni chiamata venendo in contro al padrone. Va inoltre ricordato che il coniglio non va mai preso per le orecchie che sono la parte più delicata dell’animale.