Home Uccelli Cigno

Cigno

Cigno

Generalità e morfologia:
Esistono molte specie di cigno: il cigno selvatico o canoro, il cigno di Bewick o cigno nano, il cigno reale e il cigno nero.
Il cigno selvatico ha un corpo più robusto rispetto alle specie affini; misura circa 1,25 m di lunghezza, pesa dai 7 ai 12 kg ed ha un’apertura alare di 2,50 m.
Il collo è estremamente lungo e flessibile e il piumaggio completamente bianco, negli adulti, con becco giallo vivo dalla punta nera, zampe nere e occhi bruni;
i giovani sono invece grigi. In estate i cigni sono abbondanti in Europa settentrionale, ma vive anche in Asia settentrionale, nello stretto di Bering e al limite della tundra al sud. Quanto più rigido è l’inverno tanto più numerosi sono i cigni. Ma col freddo troppo intenso sono costretti a migrare più a sud, in quanto il ghiaccio copre le acque riducendo il cibo a cigni. Il cigno selvatico ha una voce sonora, varia e alquanto armoniosa che fa udire più sovente delle specie affini. La leggenda vuole che il cigno canti la sua canzone più bella in punto di morte, cosa che non è del tutto priva di fondamento.
Infatti, quando è intrappolati tra i ghiacci e sta per morire, il cigno emette un gemito d’agonia molto lungo.

Abitudini ed alimentazione del cigno:
Il temperamento del cigno selvatico è molto battagliero e più aggressivo delle altre specie. Durante la stagione degli amori il maschio si batte con molto accanimento per la conquista della femmina. Se catturato il cigno può essere ben addomesticato adattandosi bene alla cattività.
In libertà il cigno si nutre di piante acquatiche e palustri, radici, semi, insetti e larve, vermi, molluschi e piccoli batraci. Cerca il cibo rovistando nel fondo dei laghi o degli stagni, o beccando le piante che crescono nell’acqua o sulle rive. Poco socievole con le altre specie, mostra un grande attaccamento al proprio compagno, accarezzandolo con il lungo collo. In caso di pericolo i due uccelli si difendono reciprocamente. Sono genitori molto attenti e la loro unione dura per sempre. Il nido viene costruito su di un isolotto, al centro di un lago o di una palude, ma può essere posto anche in una torbiera o nella tundra. Se la coppia non dispone di un punto d’acqua destinato al proprio uso esclusivo, si appropria di un territorio che difende contro gli altri cigni. Il grande nido viene costruito con carici, giunchi, canne e altre piante acquatiche. L’interno, a forma di conca, viene foderato con piumino. La femmina si occupa della costruzione, con l’aiuto del maschio che le procura il materiale. Verso la fine di Aprile inizi di Maggio, la femmina depone dalle 5 alle 7 uova il cui spesso guscio è di colore bianco giallastro. I pulcini nascono poi nella prima settimana di luglio.