Di origine italiana il maremmano si presenta a noi con una testa di media lunghezza, conica e dal profilo rettilineo. Il collo è forte e muscoloso con garrese rilevato e asciutto. Le spalle sono ben conformate, potenti e oblique. La linea dorsale è corta, muscolosa, robusta e ben spiovente, sempre arrotondata. Il torace è ampio e profondo; Il petto muscoloso e ampio. Gli arti sono corti e forti con le giunture pronunciate; gli zoccoli ampi e robusti. Il mantello si può presentare di color baio e morello.
Cavallo rustico, forte, frugale, resistente e piuttosto veloce, è il classico cavallo militare.
Il maremmano è apprezzato per il turismo equestre, prediletto dei butteri che si possono paragonare ai gauchos argentini. Grazie all’incrocio con il purosangue inglese, è anche un buon cavallo da competizione. Il maremmano ha origini antichissime, addirittura preromane. Già a quei tempi era apprezzato per le sue doti di frugalità e resistenza. Fino al’’800 ha mantenuto le stesse caratteristiche: tozzo, forte e ombroso. Intorno al 1870 si cominciò ad incrociarlo con cavalli dall’aspetto più gentile e slanciato. Grazie all’incrocio con il purosangue inglese si arrivò alla razza detta “della nuova generazione”. Questo incrocio, oltre ad ingentilire la rustica figura del maremmano, ne ha aumentato la statura e la nevrilità.