Il Balestruccio è un uccello facente parte della famiglia delle rondini, è uno tra gli esemplari più piccoli rispetto alla sua specie, in quanto è grande circa 14 cm con un peso che oscilla dai 15 ai 25 gr. Ha un’apertura alare di circa 28 cm, la sua particolarità sta nel colore, in quanto presenta le parti superiori del corpo di un nero-blu molto acceso e brillante e le parti inferiori di un bianco acceso. Il corpo risulta più affusolato rispetto a quello della rondine, anche il cinguettio è differente, in quanto risulta essere più simile a una nenia soffusa anziché accentuato come quello della rondine comune.
Alimentazione:
Per quanto riguarda la loro alimentazione, sono ghiotti di insetti di ogni tipo, amano cacciare durante il volo, eseguendo delle virate perfette durante la ricerca di cibo. Quando sono in gruppo con le rondini, durante la caccia, questi esemplari voleranno sempre al di sopra di esse.
Riproduzione:
Il Balestruccio è abituato a vivere in gruppo, nonché ad emigrare in branco, nidifica tranquillamente anche in nidi artificiali creati dall’uomo. Predilige molto grondaie, cornicioni, tettoie e ponti, per nulla spaventato dalla presenza dell’uomo, capita molto spesso di vedere nidi vicino anche ai balconi. Durante la costruzione di quest’ultimo, si vedono all’opera entrambi i genitori, disponendo palline di fieno e piume, amalgamate dalla saliva, la quale rende questo composto molto appiccicoso. La forma è quella di una sfera con l’estremità superiore aperta, nella quale la femmina depone fino a cinque uova (di colore bianco lucente) sopra un letto di piume, verranno covate sia dalla femmina che dal maschio. Questa operazione dura circa 15 giorni, al momento della schiusa delle uova, i genitori si occuperanno dei piccoli, sfamandoli amorevolmente, fino a 26 giorni dopo la nascita, successivamente saranno in grado di volare e badare a se stessi in completa autonomia.
Una curiosità di questo esemplare è quella che non si appoggia mai sui rami, ma solo sui cornicioni e sui fili creati dall’uomo. Questo esemplare vive in zone molto aperte, dai campi, alle città, ai villaggi, non si allontana mai dalle abitazioni umane. Risiede principalmente in tutta Europa, ma è stato avvistato anche in Asia, Siberia, Giappone e Africa. Dal 2004 il Balestruccio è entrato nel registro di specie a rischio estinzione e quindi a obbligo di protezione, per legge i loro nidi, anche se posti in posizioni scomode per l’uomo, non possono essere distrutti.