La classe Clitellata comprende circa 4000 specie, tra queste possono essere individuate due differenti sottoclassi: Oligocheta ovvero i comunissimi Lombrichi e la sottoclasse Hirudinea, composta da più di 500 specie di Sanguisughe.
Le due sottoclassi sono raggruppate insieme per alcune caratteristiche strutturali, infatti, sia lombrichi che sanguisughe sono ermafrodite, dunque hanno nel loro organismo gameti maschili e femminili. Inoltre un’altra importante caratteristica che li accomuna è una struttura detta “clitello”, un rigonfiamento utile ai fini riproduttivi.
Ambiente e Locomozione:
I Clitellati sono anellidi e prediligono ambienti umidi, di entrambe le sottoclassi sono state osservate alcune specie che vivono in acque marine, altre in acque dolci e una porzione pienamente terrestre.
I lombrichi terrestri vivono in zone ad alto contenuto organico e si stabilizzano nei tunnel che loro stessi hanno scavato. Anche quelli acquatici scavano tunnel, vivono in acque basse ma nei periodi di secca riescono a scavare gallerie fino a 3 metri di profondità.
Dal momento che sanguisughe e lombrichi non sono in possesso di zampe o altre propaggini addette alla locomozione, essi si muovono mediante particolari movimenti muscolari.
I lombrichi utilizzano i muscoli circolari e longitudinali, contraendoli in modo alternato, generando così movimenti ondulatori, grazie ai quali riescono a scavare le lunghissime gallerie. I lombrichi hanno piccole setole che usano per ancorarsi alla parete dei tunnel che scavano. Al contrario di quello dei lombrichi, il movimento delle sanguisughe non è dato solo dalla contrazione dei muscoli, ma questi anellidi usano anche due ventose, una anteriore e una posteriore: allungando il corpo mediante contrazioni muscolari, fissano la ventosa anteriore nella zona del loro senso di marcia, mentre ciò accade, avviene il distacco della ventosa posteriore, in tal modo il movimento che si genera è ad arco.
Alimentazione:
Una notevole differenza tra le due tipologie di clitellati è l’alimentazione. Se i lombrichi si alimentano di materia vegetale che trascinano appositamente nei loro tunnel, le sanguisughe si nutrono di fluidi corporei o dell’intero corpo di altri invertebrati. Alcune specie sono emofile, ovvero, si nutrono di sangue di vertebrati, uomo incluso, da qui la provenienza del nome “succhiatrice di sangue”. La bocca della sanguisuga è situata al centro della ventosa anteriore, così da permettere un ottimo ancoraggio. Le fauci degli irudinei sono munite di una proboscide oppure di tre mascelle solide; dunque dopo l’ancoraggio, la sanguisuga esterna la proboscide all’interno della preda, oppure penetra con le mascelle nei tessuti della vittima e inizia a succhiare il sangue. Quasi tutti gli irudinei ingeriscono grosse quantità di fluidi corporei e dopo essersi nutrite raddoppiano o aumentano di 10 volte la loro massa corporea, permettendo dei periodi di digiuno anche di qualche mese.
Riproduzione e Sviluppo:
Come accennato in precedenza, durante la riproduzione il clitello svolge una funzione determinante. Il clitello è una struttura ghiandolare che nei lombrichi permette una buona adesione durante l’accoppiamento. A parte poche specie, gli oligocheti e gli irudinei si riproducono sessualmente, infatti sono ermafroditi insufficienti (non è possibile l’autofecondazione). I primi, durante la fecondazione, si dispongono gli uni contro l’altro, in una posizione testa coda, è in questo momento che il clitello svolge il suo ruolo fondamentale, producendo una sostanza (guaina) che avvolge i due animali. Durante l’accoppiamento si feconderanno entrambi i lombrichi e sul clitello si formerà un bozzolo (un notevole rigonfiamento) che ospiterà le uova. Dopo un primo periodo le uova non avranno più bisogno di essere ospitate dal lombrico genitore, così il bozzolo verrà deposto in un terreno umido e dopo una o due settimane le uova si schiuderanno e da una estremità del bozzolo usciranno una serie di giovani oligocheti.
Il clitello nelle sanguisughe è presente solo nel periodo riproduttivo, cioè in primavera, la riproduzione avviene come nei lombrichi. Il bozzolo viene attaccato ad oggetti sott’acqua o sul suolo, e i nuovi animali si matureranno del tutto nel giro di un anno.
Curiosità sui Lombrichi:
Sebbene questi animali siano sempre screditati dalle masse, esistono veri e propri centri di allevamento per lombrichi, infatti essi sono utilizzami nel campo dell’agricoltura in quanto smuovono il terreno rendendolo più coltivabile e soffice. Inoltre i lombrichi sono utilissimi ai fini della ricerca, la comune specie Lumbricus terrestris viene spesso usata come animale da laboratorio.